I compiti del consigliere comunale sono molto importanti se svolti in modo coscienzioso e in maniera adeguata nei confronti del cittadino.
I compiti non sono solo quelli di alzare la mano in segno di approvazione o di urlare per opporsi in segno di contrarietà. La responsabilità è di provare a fare qualcosa per l’ambito comunale nel quale si è eletti.
Abbiamo sempre presente la nostra funzione e la nostra responsabilità nei confronti di chi con le proprie tasse paga affinché possa essere attuata un azione di indirizzo e controllo dell’attività di governo di una città.
Riteniamo quindi che le segnalazioni da noi effettuate circa il miglioramento della vita di un gruppo di cittadini o anche di uno soltanto, qualora questo non leda i diritti di altri cittadini, sia nel concreto quello che è chiamato a fare un consigliere comunale che per il Movimento Cinque Stelle viene definito portavoce dei cittadini.
Nella giornata di ieri, come già dall’inizio del nostro mandato, abbiamo segnalato diverse criticità rilevate dai singoli cittadini, e abbiamo evidenziato e informato ai competenti organi comunali le difficoltà e i pericoli segnalatici.
Un tombino di ghisa danneggiato che potrebbe essere causa di pericolo o di danni, una zona cittadina in cui, in alcune ore, il traffico diventa un problema soprattutto per chi ci abita o per chi obbligatoriamente deve transitarci, o la istallazione di un semaforo in alcuni punti della città al fine di evitare pericoli per i pedoni e gli automobilisti, o l’istallazione di pali dissuasori di parcheggio, sono solo alcuni esempi di segnalazioni da noi rivolte ai competenti organi dell’amministrazione, ai dirigenti o agli uffici interessati.
Per il nostro modo di intendere la politica svolgere al meglio il proprio ruolo è un buon viatico per migliorare il rapporto di fiducia dei cittadini nei confronti dei politici, perché i politici non sono tutti uguali, e un’altra politica è sempre possibile.
Il nostro auspicio ed invito è che ci venga segnalato come portavoce dei cittadini tutto quanto possa portare a migliorare la vivibilità della nostra città, quello che le consenta di offrire opportunità lavorative per i suoi abitanti e rappresenti una soluzione o anche una semplice segnalazione sui problemi che affliggono la nostra Trani.
Questo modo di intendere il rapporto tra cittadini e rappresentanti costituisce la pietra miliare su cui si basa il nostro prossimo programma elettorale in vista delle elezioni amministrative del 2020.
Rivolgiamo quindi un invito a tutti i tranesi a voler contribuire con le loro idee, le loro proposte e le loro soluzioni alla stesura del nostro programma elettorale che a differenza di quanto promesso da altri rappresentanti di forze politiche, non rimarrà qualcosa scritto e mai attuato ma sarà la nostra guida nell’orientare le nostre scelte politiche per il bene della città.
I portavoce del Movimento Cinque Stelle
Luisa Di Lernia e Vito Branà
I compiti non sono solo quelli di alzare la mano in segno di approvazione o di urlare per opporsi in segno di contrarietà. La responsabilità è di provare a fare qualcosa per l’ambito comunale nel quale si è eletti.
Abbiamo sempre presente la nostra funzione e la nostra responsabilità nei confronti di chi con le proprie tasse paga affinché possa essere attuata un azione di indirizzo e controllo dell’attività di governo di una città.
Riteniamo quindi che le segnalazioni da noi effettuate circa il miglioramento della vita di un gruppo di cittadini o anche di uno soltanto, qualora questo non leda i diritti di altri cittadini, sia nel concreto quello che è chiamato a fare un consigliere comunale che per il Movimento Cinque Stelle viene definito portavoce dei cittadini.
Nella giornata di ieri, come già dall’inizio del nostro mandato, abbiamo segnalato diverse criticità rilevate dai singoli cittadini, e abbiamo evidenziato e informato ai competenti organi comunali le difficoltà e i pericoli segnalatici.
Un tombino di ghisa danneggiato che potrebbe essere causa di pericolo o di danni, una zona cittadina in cui, in alcune ore, il traffico diventa un problema soprattutto per chi ci abita o per chi obbligatoriamente deve transitarci, o la istallazione di un semaforo in alcuni punti della città al fine di evitare pericoli per i pedoni e gli automobilisti, o l’istallazione di pali dissuasori di parcheggio, sono solo alcuni esempi di segnalazioni da noi rivolte ai competenti organi dell’amministrazione, ai dirigenti o agli uffici interessati.
Per il nostro modo di intendere la politica svolgere al meglio il proprio ruolo è un buon viatico per migliorare il rapporto di fiducia dei cittadini nei confronti dei politici, perché i politici non sono tutti uguali, e un’altra politica è sempre possibile.
Il nostro auspicio ed invito è che ci venga segnalato come portavoce dei cittadini tutto quanto possa portare a migliorare la vivibilità della nostra città, quello che le consenta di offrire opportunità lavorative per i suoi abitanti e rappresenti una soluzione o anche una semplice segnalazione sui problemi che affliggono la nostra Trani.
Questo modo di intendere il rapporto tra cittadini e rappresentanti costituisce la pietra miliare su cui si basa il nostro prossimo programma elettorale in vista delle elezioni amministrative del 2020.
Rivolgiamo quindi un invito a tutti i tranesi a voler contribuire con le loro idee, le loro proposte e le loro soluzioni alla stesura del nostro programma elettorale che a differenza di quanto promesso da altri rappresentanti di forze politiche, non rimarrà qualcosa scritto e mai attuato ma sarà la nostra guida nell’orientare le nostre scelte politiche per il bene della città.
I portavoce del Movimento Cinque Stelle
Luisa Di Lernia e Vito Branà