Ricordate il gioco della sedia? C'era sempre una sedia in meno rispetto ai partecipanti al gioco e chi non era lesto nel prenderne una, beh, andava a finire in terra e pagava pegno. Crediamo sia la giusta metafora per spiegare quanto sta avvenendo nelle ultime ore a riguardo del piano di caratterizzazione della discarica di Trani.
Stiamo chiedendo da mesi lumi su questa faccenda, come pure di entrare in discarica ma, ed ora è più che evidente, sia i vertici di Amiu che l'amministrazione vogliono soltanto nascondere i disastri che stanno combinando.
Qualcuno però ora si è spaventato ed è iniziato lo scarica barile tra Santorsola (ex assessore regionale all'ambiente) e Di Gregorio (attuale assessore all'ambiente al comune di Trani).
Il piano di caratterizzazione non c'è e si rischia di perdere il finanziamento, dice l'ex inutile assessore regionale piazzandosi sulla prima seggiola disponibile e lanciando la bomba addosso a Di Gregorio che, con un gran graffiar d'unghie sui vetri, rimane con la bomba in mano e senza sedia, costretto a dire che sono in ritardo.
Vi chiedo: quale credibilità possono avere tali personaggi che, senza pensarci due volte, ci hanno insultato dicendoci che mentivamo e che in discarica le cose andavano bene? E loro sarebbero i competenti a risolvere un disastro ambientale in corso?
Evidentemente no!
Ed allora facciamo appello a tutti i consiglieri di buona volontà a chiedere le dimissioni del sindaco Bottaro perché qui la responsabilità è anche, principalmente, la sua. Intanto la discarica continua ad inquinare e la gente ad ammalarsi.
Invece di pensare a spartire gli sgabelli a tre gambe per 4 denari pensate ai cittadini.
Andate a casa e riconoscete la vostra incapacità.
Stiamo chiedendo da mesi lumi su questa faccenda, come pure di entrare in discarica ma, ed ora è più che evidente, sia i vertici di Amiu che l'amministrazione vogliono soltanto nascondere i disastri che stanno combinando.
Qualcuno però ora si è spaventato ed è iniziato lo scarica barile tra Santorsola (ex assessore regionale all'ambiente) e Di Gregorio (attuale assessore all'ambiente al comune di Trani).
Il piano di caratterizzazione non c'è e si rischia di perdere il finanziamento, dice l'ex inutile assessore regionale piazzandosi sulla prima seggiola disponibile e lanciando la bomba addosso a Di Gregorio che, con un gran graffiar d'unghie sui vetri, rimane con la bomba in mano e senza sedia, costretto a dire che sono in ritardo.
Vi chiedo: quale credibilità possono avere tali personaggi che, senza pensarci due volte, ci hanno insultato dicendoci che mentivamo e che in discarica le cose andavano bene? E loro sarebbero i competenti a risolvere un disastro ambientale in corso?
Evidentemente no!
Ed allora facciamo appello a tutti i consiglieri di buona volontà a chiedere le dimissioni del sindaco Bottaro perché qui la responsabilità è anche, principalmente, la sua. Intanto la discarica continua ad inquinare e la gente ad ammalarsi.
Invece di pensare a spartire gli sgabelli a tre gambe per 4 denari pensate ai cittadini.
Andate a casa e riconoscete la vostra incapacità.
Portavoce M5S
Trani - Antonella Papagni e Luisa Di Lernia
Puglia - Grazia Di Bari
Parlamento - Giuseppe D'ambrosio